TEST INTOLLERANZA AL GLUTINE

Presso il nostro laboratorio si effettuano due tipi di esame : 

  • TEST SIEROLOGICO . Il primo esame di laboratorio utile per la diagnosi iniziale dell’intolleranza al glutine è uno specifico prelievo di sangue che serve per la  ricerca degli autoanticorpi responsabili della malattia  celiaca. Se i livelli di questi anticorpi appaiono superiori alla norma, il paziente è probabilmente celiaco e per questo candidabile a ulteriori esami di accertamento.
  • TEST GENETICO. Presso il nostro laboratorio si effettua altresì il test per valutare la predisposizione genetica all’intolleranza al glutine attraverso semplice tampone buccale. (VEDI TEST NUTRIGENETICA) 

Cos’è la celiachia

La celiachia è una malattia autoimmune caratterizzata da un’ anomala risposta immune alle proteine contenute nel glutine. Ciò comporta un’infiammazione dell’intestino tenue con danno e distruzione dei villi della mucosa intestinale.  Le persone celiache nascono con un gene predisposto alla celiachia e nel momento in cui assumono glutine si innesca la malattia.

Capiamo meglio il meccanismo patologico: il glutine è composto da due proteine, chiamate gliadina e glutenina, che si combinano solo in presenza d’acqua. E’ nei confronti della gliadina (contenuta nei cereali come frumento, kamut, farro, orzo, segale etc.) che il sistema immunitario della persona celiaca sviluppa una reazione avversa che provoca edema e accorciamento dei villi intestinali che rivestono la mucosa dell’intestino tenue.  I villi sono propaggini (piccole pieghe) che aumentano la superficie intestinale e permettono l’assorbimento di nutrienti, vitamine, minerali, liquidi ed elettroliti; il loro annientamento riduce l’ingresso di molte sostanze nutrizionali. Ecco perché l’intolleranza al glutine può facilmente determinare alcune carenze vitaminiche.

Sintomi e rischi  

  Gonfiore addominale, colite, diarrea intermittente, flatulenza, crampi, sono i sintomi principali con cui si manifesta la Celiachia anche se la sintomatologia è molto più complessa tanto da coinvolgere altri organi e tessuti (anemia, aftosi orale, ansia etc.) e includere, nel caso non venga diagnosticata in tempo e adeguatamente curata, la probabilità di sviluppare patologie più importanti come  infertilità, diabete di tipo I, disfunzioni tiroidee, patologie autoimmuni e tumori.

La differenza tra Celiachia e  Sensibilità al glutine non celiaca

Mentre la celiachia è un’intolleranza permanente al glutine che si manifesta in persone geneticamente predisposte, la condizione di sensibilità al glutine non ha alcuna componente genetica e può avere carattere temporaneo:   la persona è in grado di tollerare piccole quantità di glutine e nella maggior parte dei casi la problematica può scomparire dopo un certo tempo.